La Blue Economy come motore di sviluppo: l’evento Unci Sicilia nei borghi marinari

Nel suggestivo scenario dell’antico borgo marinaro di Ognina, a Catania, si è tenuta una tavola rotonda di straordinaria rilevanza promossa da Unci Sicilia, con il tema centrale “La Blue Economy come modello di sviluppo per i borghi marinari”. Un’occasione concreta di dialogo e confronto, che ha visto riuniti rappresentanti istituzionali, esperti del settore, operatori economici e forze sociali con l’obiettivo comune di delineare strategie sostenibili per il rilancio delle comunità costiere siciliane.

A guidare i lavori, il presidente nazionale dell’Unci Andrea Amico, affiancato da Gennaro Scognamiglio, presidente di Unci AgroAlimentare, e da Giuseppe Castiglione, deputato nazionale ed ex sottosegretario di Stato, al quale sono state affidate le conclusioni dell’incontro. Presenti anche Luisa Tosto, direttrice regionale di Unci Sicilia, Antonino Gradito, presidente della Federazione territoriale Unci Catania, e i rappresentanti degli ordini professionali dei Dottori commercialisti e dei Consulenti del lavoro.

Borghi marinari e cooperazione: una sinergia strategica

L’incontro ha messo in evidenza il potenziale strategico dei borghi marinari come motore di crescita per l’economia blu, un modello che punta alla valorizzazione delle risorse del mare nel rispetto dell’ambiente, della sostenibilità e della biodiversità, in linea con la visione europea e sostenuto da strumenti come il PNRR e i fondi strutturali europei.

In quest’ottica, i Centri di assistenza tecnica (CAT) promossi da Unci nelle province siciliane assumono un ruolo centrale: non solo come facilitatori del dialogo tra cooperative e pubblica amministrazione, ma anche come veri e propri hub territoriali in grado di fornire servizi qualificati, consulenza personalizzata e soluzioni innovative alle imprese mutualistiche.

Un approccio condiviso per lo sviluppo sostenibile

“Fare sistema e valorizzare le risorse del territorio” è stato il leitmotiv condiviso da tutti i relatori, che hanno sottolineato l’importanza di coinvolgere istituzioni, forze imprenditoriali e società civile in un percorso comune di rilancio. Come ha ricordato l’on. Castiglione: “I valori del rispetto dell’ambiente, della sostenibilità, della biodiversità sono fondamentali e fanno parte di una strategia europea. Oggi ci sono le risorse per realizzare una vera transizione nei nostri territori”.

Prossimi appuntamenti

La partecipazione attiva dell’Unci alle prossime manifestazioni nazionali e internazionali conferma l’impegno dell’organizzazione in questo percorso: sarà presente infatti al G7 Agricoltura, in programma a Siracusa dal 26 al 28 settembre, e a “Divinazione Expo 24”, grande rassegna agroalimentare che si terrà a Ortigia dal 21 al 29 settembre con oltre 120 stand dedicati all’eccellenza italiana.